Un piatto di insalata di pasta integrale è quel che serve per sintonizzarci alla perfezione con le frequenze di questo giugno in pianura che è esploso in un susseguirsi di giornate assolate, caldissime, che profumano d’estate.
Il problema fondamentale di questo periodo dell’anno è che le scuole finiscono con un’inevitabile aria di vacanza che pervade tutto e tutti, la metropolitana si riempie di persone che si lamentano del caldo torrido che fa in città e del freddo assurdo che si trova sui mezzi pubblici, qualcuno inizia a postare immagini di viaggi , e tu ti ritrovi con il tuo bel colorito simil alabastro a guardare con occhi sognanti paesaggi di un azzurro sconcertante e volti di gente sorridente, rilassata e incredibilmente abbronzata.
Agosto è ancora lontano, ma noi non ci scoraggiamo! Godiamo di riflesso della felicità dei nostri amici in giro per il mondo, e ci consoliamo alla grande godendo di ciò che di bello possiamo ottenere dalla nostra quotidianità.
Partire da casa di primo mattino, in bicicletta, con un cestino di vimini vuoto che si riempirà di prodotti colorati e pieni di gusto è il primo passo per rendere speciale una giornata.
Quando arrivi a casa con il tuo cestino che si è magicamente riempito di un bottino, arriva anche la tua amica. Dopo un bicchiere di tè freddo e qualche chiacchiera, parte il gioco della Mystery Box: cosa cuciniamo con questi ingredienti?
Ebbene, gli ingredienti di oggi erano pochi e semplicissimi: pomodorini Pachino, pistacchi di Bronte, zucchine, Parmigiano, e una confezione di Penne rigate Le Integrali (ricchissime di fibre!) firmate La Molisana. Mancava qualcosa che desse un tocco di freschezza, ed è è stato sufficiente affacciarsi al terrazzo per trovare la soluzione nel bel vaso di menta, rigoglioso e profumatissimo!
Un pranzo leggero, sano e all’insegna dell’estate prima di buttarsi a capo fitto nel lavoro è stato piacevole e divertente. Certo, non possiamo inviarvi immagini di lontani lidi tropicali, ma quello che possiamo fare è descrivervi la ricetta e mostrarvi il nostro piatto.
Ingredienti per 2 persone:
160 g di Penne rigate Le Integrali La Molisana
1 zucchina
10 pomodorini Pachino
1 rametto di menta fresca
1 manciata di pistacchi di Bronte (possibilmente non salati)
qualche scaglia sottile di Parmigiano
1 spicchio di aglio
2 cucchiai di olio evo
sale qb
Procedimento:
Mettete a bollire l’acqua per la pasta (oggi l’abbiamo salata con del sale integrale di Camargue, giusto per restare in tema con la penne integrali, ma andrà benissimo anche il ben più classico sale grosso), e lessatevi la pasta.
Mentre aspettate i 13 minuti che occorreranno per la cottura delle Penne Integrali La molisana (tempo di cottura indicato sulla confezione), lavate la zucchina, tagliatela a rondelle, e saltate in padella con un cucchiaio di olio evo, l’aglio in camicia e un pizzico di sale. Fate colorire e, poco prima di terminare la cottura, aggiungete qualche fogliolina di menta lavata e spezzata grossolanamente con le dita.
Dedicatevi ai pomodorini lavandoli e tagliandoli a metà o in quarti (regolatevi secondo le dimensioni delle preziose sferette rosse). Metteteli in una ciotola e conditeli con un filo di olio e un pizzico di sale.
Ora è la volta dei pistacchi di Bronte; con una mezzaluna trasformateli in una granella non troppo fine, e teneteli da parte (noi abbiamo preferito evitare di tostarli per mantenerne la consistenza e la dolcezza originali).
Ricavate delle scaglie sottili dal pezzo di parmigiano.
Una volta che le penne saranno cotte, scolatele e raffreddatele sotto acqua corrente fredda.
In una ciotola unite la pasta fredda, le zucchine con la menta e i pomodorini.
Spolverate con le scaglie di Parmigiano e con la granella di pistacchi.
Decorate con foglioline di menta intere, un giro di olio evo, et voilà! La vostra (e la nostra) insalata di pasta integrale è pronta in tutta la sua leggera freschezza!
Buon appetito!
Francesca e Giovanna
Vero, chiuse le scuole sembra già festa e vacanza.
Bella questa insalata di pasta, mi piace molto l’uso dell’integrale anche per quel guizzo cromatico.
Fabio