La confettura di pomodori verdi è un classico nella mia famiglia, ma erano moltissimi anni che nessuno rispolverava questa ricetta. La preparava la mia nonna Maria con i pomodori dell’orto del nonno che, in questo periodo, restavano verdi sulla pianta non trovando più nei raggi del sole il calore necessario per maturare. Si tratta quindi di pomodori semplicemente acerbi e non di una varietà particolare.
L’altra sera, mentre la confettura sobbolliva pigramente in pentola, la casa veniva pervasa di quello che è un meraviglioso profumo legato alla mia infanzia e quando, una volta pronta, ne ho asssaggiato un cucchiaino ho detto: “E’ lei!” e pensare a Proust è stato inevitabile!
Il sapore di questa confettura è particolare, ma molto versatile: buonissima gustata sul pane o sulle fette biscottate, oppure abbinata a formaggi saporiti e stagionati.
Se trovate dei bei pomodori verdi vi consiglio di prepararne almeno un paio di vasetti, un po’ perchè sono convinta che vi stupirà piacevolmente, un po’ perchè è molto raro riuscire a trovarla in commercio.
Ingredienti:
2 kg di pomodori verdi (il peso si riferisce ai pomodori già puliti)
1 kg di zucchero
1 limone (solo il succo)
1/2 bacca di vaniglia
Lavate accuratamente i pomodori, toglietegli il picciolo, tagliateli a metà e levate tutti i semi.
Tagliateli in pezzetti abbastanza piccoli e metteteli in una ciotola.
Unite lo zucchero, il succo di limone e la bacca di vaniglia che avrete tagliato per il lungo.
Coprite con della pellicola per alimenti la ciotola e lasciate riposare tutti gli ingredienti per 24 ore.
Trascorso il tempo noterete che i pomodori avranno prodotto, grazie alla presenza dello zucchero, molto liquido. Scegliete una casseruola (possibilmente antiaderente) per la cottura, versatevi gli ingredienti e portate ad ebollizione. Fate bollire a fuoco lento per qualche ora, fino a che non sentirete un vago profumo di caramello e la composta non avrà iniziato ad addensarsi.
A questo punto mia nonna passava il tutto al mulinello per dare una consistenza cremosa alla confettura, ma io ho optato per un più pratico frullatore ad immersione.
Decidete voi se preferite frullare totalmente o lasciare qualche pezzettone.
Rimettete sul fuoco e fate cuocere ancora fino a quando la confettura non avrà raggiunto la densità che più vi piace.
Preparate dei vasetti che avrete precedentemente sterilizzato, riempiteli con la confettura ancora bollente (fate attenzione a non ustionarvi!), chiudete i vasetti e completate l’opera mettendoli in forno già caldo a 125° per 25 minuti.
Ultimato questo procedimento lasciate raffreddare e la vostra confettura sarà pronta per essere spalmata.
Francine
SUGGERIMENTI:
– Evitate ASSOLUTAMENTE pomodori che presentino ammaccature o anche solo il minimo accenno di muffa.
– Scegliete una casseruola con un rivestimento in Teflon, in modo da ridurre al minimo il rischio di bruciare la marmellata durante la cottura.
– Per la sterilizzazione dei vasetti seguite questo procedimento: lavateli e asciugateli accuratamente, metteteli (vuoti) in forno a 125° per 25 minuti. Lasiateli raffreddare.