Oggi è il 13 dicembre, un giorno speciale festeggiato in molte zone d’Italia, e dietro alla finestrella del nostro Calendario dell’Avvento troviamo le bacchette di Santa Lucia!
Io sono nata e cresciuta (abbondantemente cresciuta, aggiungerei…) in provincia di Bergamo e lì, per mia enorme fortuna, si festeggia il giorno di Santa Lucia.
Nella notte tra il 12 e il 13 dicembre, la Santa arriva a far visita ai bimbi che dormono nelle loro case portando doni a chi è stato buono. Arriva insieme al suo asinello, con il quale compie un lungo viaggio nella notte fredda, proprio come Babbo Natale con le renne, e la befana con la sua scopa.
Va da sé, quindi, che nelle case ci sia sempre un angolino traboccante di biscotti e con un bel bicchierone di latte (anche se so di qualcuno che preferisce offrire succo di frutta) per ristorare Santa Lucia, mentre sul balcone o in giardino una ciotola di acqua con qualche carota o un po’ di fieno attendono l’asinello.
La notte di Santa Lucia è la prima davvero magica in questo periodo di attesa festosa e chi, come me, porta questa tradizione nel cuore non potrà mai farne a meno, nemmeno trasferendosi in città in cui il 13 dicembre è semplicemente uno dei tanti giorni sul calendario.
Quando ero piccina Santa Lucia mi portava sempre dei libri bellissimi. In prima elementare, e lo ricordo come se fosse successo stamattina, una volta entrati in classe noi bimbi ci siamo subito accorti che sotto ogni banco c’era qualche caramella con un libretto. Piccino, stampato in caratteri piuttosto grandi, ben illustrato e… meraviglioso! Ogni bimbo aveva ricevuto un libretto diverso, in modo da poterceli scambiare… su suggerimento (furbetto!) della maestra.
Anche la ricetta di oggi evoca una tradizione che parla di una notte magica, ma qui si tratta di una tradizione legata ai paesi del Nord. Queste bacchette vengono utilizzate come elemento decorativo nel corteo di Santa Lucia e a portarle sono i bimbi, vestiti con un lungo abito bianco e con una coroncina che sostiene delle candele. Già, perché nonostante, come recita l’antico detto, “Santa Lucia: la notte più lunga che ci sia” questa festa è sicuramente portatrice di luce. Nei cuori… e si spera anche nelle menti delle persone.
Ingredienti per 10 bacchette:
100 g di burro a temperatura ambiente
100 g di zucchero semolato
100 g di zucchero a velo
4 albumi
400 g di farina 00
1 cucchiaino di lievito in polvere
2 cucchiaini da caffè colmi di polvere di barbabietola (o, in alternativa, qualche goccia di colorante alimentare rosso)
1 pizzico generoso di sale
Procedimento:
In una terrina unite la farina, lo zucchero a velo e il lievito. Setacciate.
Unite al burro morbido lo zucchero semolato, il sale e agli albumi. Lavorate con una frusta (in una planetaria, o semplicemente con un frullino).
Aggiungete il composto di farina, zucchero a velo e lievito, poco alla volta. Continuate a lavorare fino ad ottenere una pasta liscia e omogenea.
Dividete l’impasto in due e, a una delle due parti, aggiungete la polvere di barbabietola. Impastate fino a rendere omogeneo il colore nella pasta.
Formate un panetto con ciascun impasto, poi avvolgeteli con della pellicola per alimenti. Fate riposare gli impasti in frigorifero per un’ora.
Trascorso questo tempo, togliete gli impasti dal frigorifero e lasciateli a temperatura ambiente per 5 minuti.
Infarinate un piano di lavoro e iniziate a lavorare l’impasto bianco.
Stendete parte dell’impasto con un mattarello e, con un coppapasta a stella, ricavate 5 stelle dallo spessore di circa mezzo centimetro.
Dividete in 10 parti uguali l’impasto avanzato e, lavorando con le mani, modellate 10 bastoncini dalla lunghezza di circa 10/12 cm.
Procedete nello stesso, identico modo con l’impasto rosso.
Una volta ottenute tutte le stelle e i bastoncini, procedete nella “costruzione” delle bacchette.
Rivestite una placca con della carta da forno.
Attorcigliate, con movimenti delicati, un bastoncino bianco con uno rosso.
Appoggiate la bacchetta bicolore sulla placca foderata, bagnatene la sommità con una goccia di acqua, e appoggiatevi sopra una stella, in modo che copra l’ultimo centimetro di bastoncini attorcigliati.
Cuocete in forno già caldo a 180° per circa 12 minuti. Fate attenzione a non far dorare troppo le bacchette.
Una volta pronte, sfornate le bacchette e lasciatele raffreddare sulla placca, in modo che la struttura si rinforzi.
Bene, le vostre bacchette di Santa Lucia sono fatte e ora siete davvero pronti per festeggiare questo giorno.
Testo: Francesca Riva
Photo: Giovanna Hoang
Realizzazione della ricetta e food styling: Francesca Riva e Giovanna Hoang
Queste bacchette sono pura magia ! ci credi che io invece a Milano non l ho mai festeggiato come ricorrenza, a cosi pochi km di distanza da Bergamo 🙂
Se le preparassi con la mia piccola credo che si sentirebbe una principessa 🙂
un abbraccio
Selene
Ti dirò… per me c’è sempre un buon motivo per festeggiare, ma Santa Lucia ha una magia tutta particolare!
Se ti piace posso regalarti questa tradizione… E’ carino iniziarne di nuove , e penso che la tua piccolina apprezzerebbe 🙂 Un abbraccio!