La prima volta che ho avuto il piacere di assaggiare la cucina indiana, per me deliziosa, è stata a Londra durante un viaggio fatto con la mia sorellona e mio cognato, che sono 2 girovaghi del mondo, ma soprattutto 2 buone forchette.
Non ricordo come si chiamasse il ristorante dove mi avevano portata, è passato così tanto tempo (quasi 10 anni), ma di quella serata, di tutte le pietanze che ho assaggiato, mi è rimasto in mente un piatto in particolare, il chicken tikka masala.
Non so se sia stato per i suoi colori così allegri e caldi, il suo sapore così cremoso e speziato, ma ricordo che mi era piaciuto così tanto che, con una grande faccia di tolla, ho rotto le scatole al cameriere per farmi dare la ricetta dal cuoco.
Lo chef, molto gentilmente, mi aveva spiegato a grandi linee come si preparava, rivelandomi che il segreto per ottenere un buon chicken tikka masala, oltre alla freschezza e alla qualità degli ingredienti, è la miscela di spezie usate, da preparare rigorosamente al momento o in giornata, pestando o macinando gli ingredienti necessari.
Questoperchè le spezie già macinate perdono molto più facilmente e inevitabilmente la loro fragranza rispetto a quelle intere, anche se le conserviamo in barattoli ermetici. Rimangono sempre buone e vanno benissimo per aromatizzare tutto quello che vogliamo, ma non c’è paragone con l’intensità di profumo sprigionata da quelle fresche.
Nonostante la mia insistenza (a detta della sorellona e del cognatino, sfinente), non sono riuscita a strappare la ricetta con le dosi per preparare questa particolare miscela di spezie, che si chiama garam masala. Quella è e rimane il segreto dello chef, giustamente e tristemente.
Comunque, una volta tornata a casa ho provato e riprovato a rifare questo piatto, usando come cavie la sorellona e il cognatino (poverini, una sera li ho quasi uccisi con il peperoncino, e dire che loro sono abituati a mangiare super piccante), per aiutarmi a ricreare quei sapori così unici, che mi avevano rapita.
Voto assegnato dalle cavie 8+, quindi, oggi posso provare a rapire i vostri gusti e i vostri sensi, proponendovi la mia versione del chicken tikka masala, con la mia miscela personale di garam masala (vedi ricetta).
Speriamo piaccia anche a voi!
P.S. Se non avete voglia di mettervi a pestare le spezie, potete usare tranquillamente una miscela già pronta, che trovate facilmente nei supermercati o nei negozi di alimentari orientali.
500 gr di petto di pollo
1 cipolla grande
4 spicchi di aglio (2 per marinare la carne e 2 per la salsa)
2 cucchiaini di zenzero fresco tritato
1 peperoncino fresco piccante
2 cucchiaini di garam masala
1 cucchiaino di paprika
1 cucchiaino di curcuma in polvere (sarebbe meglio la radice fresca tritata, ma non è così facile da trovare, almeno dalle mie parti)
1 cucchiaino di zucchero di canna
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
1 lattina di pelati (400 gr)
1 vasetto di yogurt intero naturale (150 gr) di quello buono! (consiglio il Merano o il Bio di Esselunga)
1 foglia di alloro
1 noce di burro
1 mazzetto di coriandolo fresco (per decorare alla fine)
sale q.b.
pepe q.b.
olio d’oliva q.b.
Procedimento
Tagliate a bocconcini il petto di pollo e conditelo con sale, pepe, un filo di olio di oliva, 2 spicchi di aglio schiacchiato (aiutatevi con uno spremiaglio oppure tritatelo fine) e lasciatelo marinare almeno 30 minuti.
Tagliate grossolanamente la cipolla e fatela rosolare in padella con un filo di olio d’oliva. Aggiungete i restanti 2 spicchi di aglio schiacciato, lo zenzero fresco tritato, il peperoncino a pezzetti, un pizzico di sale, una macinata di pepe fresco e continuate a rosolare per altri 2 minuti. Versate lo zucchero, la curcuma, la paprika, il garam masala e mescolate, facendo amalgamare bene tutte le spezie con le verdure.
A questo punto, unite il concentrato di pomodoro, i pelati e cuocete per altri 8-10 minuti, o fino a quando non sarà evaporata la metà dell’acqua dei pelati.
Ora, versate tutto in un mixer e frullate. Il risultato sarà una bella crema densa, pastosa e super profumata.
Nella stessa padella in cui avete cotto la salsa, versate un filo di olio e fate rosolare i bocconcini di pollo. Unite la salsa frullata, lo yogurt, la foglia di alloro spezzata, mescolate bene e lasciate cuocere il tutto a fuoco medio-basso per circa 10 minuti, con il coperchio.
Se vi sembra che la salsa sia troppo asciutta, aggiungete un poco di acqua, ma senza esagerare per non rischiare di renderla troppo liquida, deve rimanere cremosa.
A cottura ultimata, aggiungete una noce di burro, mescolate per farla sciogliere e lasciate riposare ancora 1 minutino.
Servite con una generosa spolverata di coriandolo fresco e buon appetito!
L’angolo dei consigli
Servito insieme a del riso thai profumato o del cus-cus diventa un ottimo piatto unico, da sfruttare, soprattutto, in quelle serate in cui si ha la casa invasa dagli amici.
Con questa ricetta partecipiamo al contest di “MY TASTE FOR FOOD“, colore del mese di maggio: RED PASSION!
Bellissima questa virata verso i sapori indiani, mi piace moltissimo. Un piatto davvero riuscitissimo, con l’accompagnamento a base di riso lo trovo perfetto!
Grazie per questo piatto. A presto, Vale
Arrossisco, ma per fortuna non si vede… eheheheh!
Grazie a te Vale!
Molto bello, RED e direi anche Hot, mi piacciono un sacco i sapori indiani!!
Grazie!
Che bello trovare altre persone a cui piace la cucina indiana, grazie Cinzia!
Condivido con te la passione per Londra e per i gusti speziati e orientali che derivano da una frequentazione delle cucine inglesi, dove è facile imbattersi in piatti del tutto nuovi, dai sapori esotici e gustosi. Proverò sicuramente la tua ricetta! Sono sempre alla ricerca di cucina indiana!
Carola
Ciao Carola, che piacere conoscerti.
Hai proprio ragione a dire che a Londra è facile imbattersi in piatti dai gusti sempre nuovi.
Per me è come stare nei paesi dei balocchi!
Quello che invidio di questa città, come Parigi, è che le spezie e le erbe aromatiche orientali le trovi ovunque con molta facilità. Se ti viene voglia di qualcosa di buono, di diverso puoi comprarti il neccessario per prepararti in casa un piatto sfizioso oppure andare in uno dei numerosissimi ristoranti. Poi, vogliamo mettere il fascino british di questa meravigliosa città? Che malinconia… ma prima o poi ci ritorno, presto spero!
Buona giornata Carola, fammi sapere come ti viene il chicken tikka masala.
p.s. i suggerimenti sono bene accetti, se hai qualche idea per migliorare questa ricetta sono tutta orecchie.
Jo