La torta di pomodori e feta è tanto carina e colorata quanto semplice da preparare.
E’ dall’estate dell’anno scorso che mi gira in testa questa ricetta, vista in una versione un po’ diversa su una rivista francese durante una vacanza a Théoule-sur-Mer nell’agosto 2021. Voi che mi conoscete bene però sapete che l’ultimo anno è stato una serie infinita di imprevisti e conseguenti rimandi a data da destinarsi, ma ecco che anche la data di questa torta salata, colorata e gustosa, è finalmente arrivata.
L’ingrediente che rende speciale questa preparazione sono i pomodori, ma perchè la rendono così speciale?
Sicuramente perchè in questa stagione la carnosità e la sugosità di questo ortaggio – che è anche un po’ frutto – sono al massimo della goduriosità, ma soprattutto perchè è proprio in questo periodo che trovate molte varietà – e cosa importantissima -in moltissimi colori.
La torta di pomodori e feta è, di fatto, una torta salata vestita d’estate in un tripudio di colori e sfumature aromatiche.
Verdi, gialli, arancioni, rossi che più rossi non si potrebbe, con venature quasi nere… i pomodori che vi serviranno per comporre questa torta dovranno essere tanti e diversi l’uno dall’altro, così da poter creare una tavolozza con infinite nuance.
Ovviamente non importa che siano tutti pomodori dello stesso tipo e delle stesse dimensioni, anzi! Giocate con le varie tipologie e create qualcosa che risulterà assolutamente unico e irripetibile. Se ci pensate bene non sarà possibile ripetere in modo identico la stessa torta di pomodori e feta una seconda volta. E sì, quest’idea di unicità a me esalta tantissimo.
Nella ricetta originale della rivista i pomodori venivano posizionati interi e direttamente sulla base di pasta, senza un fondo di formaggio, e dopo la cottura la torta veniva servita con una mozzarella aperta (ma più precisamente stracciata) con le mani e adagiata a pezzi tra i pomodori esplosi in cottura.
Io, che come sempre faccio di testa mia, ho fatto qualche modifica che mi sembra sia comunque in grado di appagare occhi e palato.
Pronti per mettere in pista – o meglio in forno – la vostra splendida torta di pomodori e feta?
Voilà la recette:
Ingredienti:
1 confezione di pasta sfoglia tonda (io l’ho acquistata già pronta, ma se preferite potete prepararla con le vostre mani)
pomodori di qualsiasi tipo, forma, dimensione e colore che riuscirete a trovare e che vi ispireranno. Ovviamente qui è difficile definire una quantità precisa poichè ognuno troverà, sceglierà e utilizzerà pomodori differenti. Tenete semplicemente conto che dovrete affettarli e coprire tutta la superficie della torta. L’unica cosa che posso dirvi, in modo totalmente e inevitabilmente impreciso, è che dovrete regolatevi a occhio.
1 manciata di foglie di basilico fresco
200 g di feta
olio all’aglio q.b. (ma se non vi piace l’aglio potete utilizzare semplicemente un buon olio extravergine di oliva)
sale q.b.
Procedimento:
Lavate i pomodori sotto un getto di acqua fresca, togliete il picciolo e affettateli creando fette spesse circa mezzo centimetro.
Se avete pomodorini di piccole dimensioni potete semplicemente tagliarli a metà invece di affettarli.
Distribuite i pomodori a fette su un piatto e condite con l’olio all’aglio e con un po’ di sale (non esagerate con quest’ultimo ingrediente. Ricordatevi che la feta è già piuttosto saporita per natura).
Lasciate riposare i pomodori in modo che si insaporiscano con il condimento.
Disponete la pasta sfoglia in una pirofila tonda sufficientemente grande da contenerla, creando un bordo di circa 2 cm.
Con i rebbi di una forchetta bucherellate il fondo della pasta e, con un pennello da cucina, ungete tutta la superficie con l’olio all’aglio.
Sciacquate la feta sotto un getto di acqua fresca e poi sbriciolatela letteralmente sulla base di sfoglia (sentitevi liberi di usare le mani), in modo da coprirne tutta la superficie.
Distribuite i pomodori tagliati sopra lo strato di feta. Non esiste un modo giusto o sbagliato di comporre la vostra tavolozza, seguite l’istinto e la vostra mano. Il successo è sempre assicurato.
Spezzate in più parti, rigorosamente con le mani, le foglioline di basilico (ovviamente sciacquato precedentemente) e ditribuiteli sulla torta nel modo e nei punti che ritenete opportuni.
Infornate in forno già caldo a 200° (modalità ventilato) per circa 35 minuti.
La torta di pomodori e feta è pronta quando vedrete qualche screpolatura e dei punti bruni sulla sfoglia e sui pomodori. Il profumo intenso, inoltre, vi avviserà che è il momento di sfornare questa prelibatezza semplice, bella, dolce, saporita e contemporaneamente un po’ acidula.
Io vi consiglio di far raffreddare appena la torta e di gustarla quando è ancora tiepida e croccante (la sfoglia, purtroppo, se lasciata a riposare troppo ha il vizio di assorbire umidità e di perdere la sua spettacolare croccantezza). In questo modo le consistenze e i sapori saranno al meglio e vi regaleranno piccoli momenti di gioia vera.
Francesca
N.B. se non avete l’olio all’aglio, potete prepararlo a casa. Mettete a scaldare una tazzina da caffè di olio extravergine di oliva con uno spicchio d’aglio provato della camicia. L’olio deve solo scaldarsi e NON friggere, o l’aglio brucerà e lascerà un retrogusto amarognolo. Una volta caldo lasciate raffreddare l’olio senza mai togliere lo spicchio d’aglio. Una volta freddo avrete un olio perfettamente aromatizzato.