Float senza lattosio

Sono cresciuta con l’abitudine di festeggiare sia l’inizio che la conclusione di un percorso, quindi oggi facciamo merenda festeggiando con un Float senza lattosio questa estate che sta scivolando via lentamente.

Il Float è una scoperta recente che, neanche a dirlo, mi ha entusiasmata. Ne ho sentito parlare in un programma in cui si raccontava di locali tipici americani in cui il gelato viene servito con la soda. Già, perchè la soda produce magicamente una schiuma affascinantissima in questi bicchieroni che promettono bontà al primo sguardo.

Non avendo a disposizione nè il potere di teletrasportarmi nè uno di questi locali, sono corsa a documentarmi con l’intenzione di provare a riprodurre a casa questo gelato con le sembianze di una pozione. Detto, fatto!

La semplicità con cui si prepara questo dessert, che si mangia e si beve allo stesso tempo, è meravigliosa.

Noi ci siamo complicate un po’ di più la vita preparandoci anche il gelato a casa, ma vi assicuro che la fatica è stata pari a zero, e che scegliendo da noi anche gli ingredienti per il gelato, tutto ha acquistato un sapore migliore (fosse anche solo quel bel retrogusto che si ottiene dalla soddisfazione personale).

Il gelato allo yogurt che vi suggeriamo per questa ricetta, infatti, è preparato con uno yogurt alla soia, in modo che non contenga lattosio.

Ho un paio di amiche intolleranti al lattosio, e negli anni mi sono ingegnata con ricette che potessero essere un’alternativa interessante invece dell’opzione obbligata che porta spesso solo alla rinuncia. Da piccole o grandi limitazioni possono sempre nascere sperimentazioni che portano a scoprire interessanti novità, e questa è anche la storia di questi bicchieroni spumeggianti fatto con uno yogurt che Fattoria Scaldasole ha pensato senza nemmeno l’ombra del lattosio.

Fatta eccezione per la pesca matura, che nei mercati e nei negozi si troverà ancora per poco, il resto degli ingredienti sono assolutamente reperibili anche durante tutto il resto dell’anno, quindi quando in pieno inverno avrete nostalgia dell’estate vi basterà preparare un Float come questo, recuperare qualche cannuccia e chiudere gli occhi sognando spiagge bianchi e cieli assolati.

Nel frattempo, però, godiamoci ancora questi bei pomeriggi di cieli tersi.

Ingredienti per 4 persone:

5 palline di gelato allo yogurt di soia con pesca e albicocca

5 dl di gassosa

1,5 dl di succo di frutta alla pesca

1 pesca ben matura

Per il gelato allo yogurt:

250 g di yogurt alla soia con albicocca e pesca

3 cucchiai di sciroppo di zucchero di canna (lo trovate in commercio nei supermercati)

1 dl di latte di soia

Procedimento:

Per il gelato:

Amalgamate tutti gli ingredienti.

Se avete una gelatiera, versate il composto nel cestello e azionate fino a quando il gelato sarà pronto (ci vorranno circa 30 minuti).

In caso non abbiate a disposizione una gelatiera, non preoccupatevi. Versate il composto in un contenitore che possa essere chiuso con un coperchio e che possa andare in congelatore. Lasciate il contenitore nel freezer per 20 minuti, poi toglietelo momentaneamente e, con i rebbi di una forchetta, rompete la parte del composto che sarà solidificata. Ripetete questa operazione ogni 20 minuti, fino a quando il composto liquido si sarà trasformato nel vostro gelato fatto in casa.

Per i Floats:

Sbucciate la pesca e levate il nocciolo.

Tagliate a pezzi il frutto e frullatelo insieme al succo di pesca.

Dividete lo smoothie così ottenuto nei quattro bicchieri (sceglietene di grandicelli).

Mettete una pallina di gelato in ogni bicchiere, sopra lo smoothie.

Distribuite la gassosa sopra il gelato allo yogurt. Si creerà una schiuma tanto coreografica quanto delicata, sarà quindi necessario servire i floats al più presto.

Francesca e Giovanna

float

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