Oggi, per il nuovo ppuntamento con Beer Road, rubrica del nostro blog ospitata da Fuudly proponiamo un bel piattino di asparagi fritti con fonduta di parmigiano e birra Goudale Ambrée.
Già, la primavera è proprio arrivata e noi approfittiamo subito dei suoi meravigliosi prodotti!
Questa ricetta prende spunto da una serata primaverile di qualche anno fa, quando lo chef Daniele Picelli, durante uno dei suoi corsi di cucina,ci suggerì quest’idea di preparare una panatura croccante e friggere gli asparagi. Questa cosa dell’asparago fritto, a dire la verità, non mi era mai passata per la mente, ma appena assaggiati ho subito realizzato che l’avrei sicuramente messa in atto più e più volte.
Ad innaffiare questo fritto croccante e sfiziosissimo con una birra decisamente di carattere è Andrea, che ci consiglia una bottiglia di Goudale Ambrée.
Vediamo cosa ci racconta in merito…
Beer Road, dove andiamo oggi? Sempre nella nostra cara Europa, con La Goudale Ambrée
Il 2016 per Beer Road è stato l’anno dei birrifici artigianali sparsi per l’Italia, la prima tappa del 2017 ci ha portato in Germania, oggi il nostro viaggio ci porta in Francia.
Italia, Germania e Francia, i tre principali paesi che diedero il là al percorso che portò alla firma dei primi trattati europei di Roma il 25 marzo del 1957 ed al “sogno europeo” che proprio 3 giorni fa ha compiuto 50 anni ed al quale noi brindiamo con una birra che a differenza del “sogno europeo” è nata pochissimi anni fa.
La Goudale Ambrée, infatti, inizia ad essere prodotta solo nel 2015, seppur nel solco della tradizione, dalla Brasserie de Gayant di Douai città a pochi chilometri dal confine con il Belgio.
Questa birra è una Bière de Garde, stile appartenente al mondo delle Ale, storicamente diffuso nella regione francese del Nord-Pas-de-Calais, dove queste birre, fermentate nelle stagioni più “fresche”, vengono poi conservate e fatte maturare in bottiglie, tipicamente chiuse con tappi di sughero e sigillate, per poi essere consumate nel resto dell’anno.
La Goudale Ambrée è una birra ad alta fermentazione ambrata, quasi mogano con riflessi brillanti, caratterizzata da una sottile, ma densa, schiuma bianca che presenta all’olfatto aromi di malto, caramello, erbe e frutti.
Il gusto che svela sentori di caramello, zucchero di canna, erbe e frutti è caratterizzato da un finale secco in cui è preponderante il malto tostato.
Il tenore alcolico di questa birra inizia ad essere importante, 7,2%, va servita a temperature tra i 10 ed i 14°C e trova ottimi abbinamenti con formaggi a pasta dura, grana, parmigiano, ed anche con fritti in quanto birre di questa tipologia aiutano a ripulire la bocca da una sensazione di pronunciata untuosità.
La Brasserie de Gayant, oltre a La Goudale Ambrée, produce diverse birre tra cui vale la pena di menzionare la classica La Goudale Blonde molto simile alla sorella ambrata e la Bière du démon famosa per il suo notevole tenore alcolico (12%).
Il nostro pranzo in compagnia della birra di oggi prevede un piatto primaverile, sfizioso, in cui i protagonisti sono gli asparagi in una versione inconsueta ed il parmigiano.
Bon appétit!
Andrea Sfondrini
Bene, giunti a questo punto non ci resta che lasciarvi alla ricetta:
Ingredienti per 4 persone:
500 g di asparagi piuttosto grandicelli
2 uova
1 bichiere di farina bianca
1 bicchiere di pangrattato
1 bicchiere di corn flakes classici non zuccherati
sle q.b.
2 cucchiai di panna per commensale
2 cucchiai di parmigiano grattugiato per commensale
stami di zafferano
abbondante olio di arachidi per friggere (ricordate che è bene friggere in olio profondo)
Procedimento:
Sbriciolate i corn flakes in un mortaio, facendo attenzione a non ridurli in polvere dato che dovranno dare consistenza alla panatura.
Mescolate il pangrattato ai corn flakes in briciole.
Pulite gli asparagi lavandoli bene sotto acqua corrente.
Eliminate la parte più dura del gambo.
Con un pelapatate, pelate leggermente la parte finale dell’asparago, in modo da avere la certezza che sia morbidissimo una volta cotto.
In una terrina sbattete l’uovo con il sale. Regolate la quantità di sale tenendo conto del vostro gusto personale e del fatto che null’altro verrà salato.
Passate gli asparagi, uno ad uno, nell’uovo sbattuto, poi nella farina, poi ancora nell’uovo, e quindi nel mix di pangrattato e cornflakes.
Scaldate l’olio fino a quando, immergendo uno stecchino, noterete che dal legno fuoriescono delle bollicine.
A questo punto sarete certi che l’olio è in temperatura, quindi friggete, un po’ alla volta, gli asparagi.
Una volta che l’asparago sarà ben dorato, levatelo dall’olio e lasciatelo scolare qualche minuto su dei fogli di carta per fritti (o semplice carta assorbente da cucina).
Mentre gli asparagi friggono, versate la panna in un tegame, aggiungete il parmigiano mescolando con una frusta e scaldate fino a quando gli ingredienti si fondono in una crema vellutatta.
Versate la fonduta in un recipiente e ultimate con stimi di zafferano.
Testo: Francesca Riva
Photo: Giovanna Hoang
Realizzazione della ricetta e food styling: Francesca Riva e Giovanna Hoang